PRISMA società cooperativa sociale CONSORTILE

Il Consorzio Prisma è un consorzio tra cooperative sociali nato nel 1994 in forma di cooperativa sociale, ai sensi della legge n. 381/91, con la volontà di promuovere una struttura comune alle cooperative sociali del territorio di Vicenza e della sua provincia collaborando attivamente con enti pubblici locali (Provincia, comuni, associazioni di comuni, Ulss etc.) e realtà private.

Alla fase costituente partecipano 19 cooperative sociali. Gli anni successivi vedono un progressivo allargamento della base sociale sia per l’adesione di cooperative già operanti da diversi ann; oggi il Consorzio conta più di 50 cooperative associate, operative sul territorio della provincia di Vicenza sia in servizi socio-sanitari ed educativi (tipo A) che nell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati (tipo B).

Il consorzio svolge un’azione di stimolo alla collaborazione tra le cooperative associate ed è stata attuata per mezzo della gestione di attività diverse, sia per assicurare attività lavorative alle associate, sia per favorire l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e deboli, nonchè per garantire momenti di formazione, informazione e scambi di pensiero e buone prassi tra le associate.

Il Consorzio Prisma è a "servizio delle imprese sociali associate" per il loro sviluppo attraverso tre funzioni principali:

1) la promozione imprenditoriale: promozione delle attività delle imprese sociali associate per garantirne lo sviluppo in un'ottica di lungo periodo. Collaborazione ed integrazione delle cooperative per rispondere ai bisogni del territorio nei diversi ambiti operativi. Titolarità diretta (General Contractor) di alcune attività complesse.

2) l'erogazione di servizi: fornitura alle associate di servizi in base ai bisogni espressi inerenti la gestione delle cooperative: qualità, formazione, gestione risorse umane, finanza etc. Fornitura di servizi a terzi, con particolare riferimento alla trasmissione di buone prassi sviluppate nell'ambito del Consorzio Prisma.

3) la rappresentanza istituzionale: rappresentanza dei bisogni delle cooperative sociali associate ("mutualità interna") e dell’interesse locale nel promuovere e garantire un sistema sociale integrato; rappresentanza dell'interesse della comunità locale per promuovere e garantire un sistema locale integrato di protezione sociale ("mutualità allargata"), con particolare riferimento ai bisogni delle fasce più deboli.